Chet Baker, In memoria di un genio infelice

Se ne stava seduto su uno sgangherato sgabello a un distributore di benzina sulla Pacific Coast Highway, con lo sguardo perso nel vuoto, il volto scavato e segnato da tante overdose. Era il commesso di quel distributore, crocevia di mille destini ignoti. Il pasciuto avvocato che si fermò a chiedergli il pieno senza nemmeno guardarlo in faccia, si accorse ad un tratto -ora che fissava quel volto straziato e assente- che era lui. Doveva essere lui. Glielo chiese, e per tutta risposta, senza una parola, l'uomo spalancò senza pudore la bocca a mostrare una dentatura distrutta e una mascella spaccata. Sì, era proprio lui: due mesi prima cinque spacciatori gli avevano frantumato denti e mascella a sprangate per una questione di droga e di soldi. L'avvocato decise di aiutarlo, gli pagò le cure per ricostruire la mascella e per impiantare una dentiera in quella bocca spezzata. Sì, doveva tornare a suonare quella tromba in quel modo in cui nessuno suonava, un inno d'amore e un lamento di morte, doveva tornare a cantare con quella voce di angelo triste e deluso. Ci provò disperatamente e dovette imparare a suonare con la dentiera e le labbra spaccate. E ci riuscì, anche se non era più lo stesso, qualcosa lo stava consumando dentro: l'eroina è un'amante crudele e lui era troppo vulnerabile, troppo fragile e autodistruttivo. Idolatrato dalle donne, apprezzato, amato e invidiato dai più grandi interpreti del suo tempo e così desideroso, così bisognoso di trovare pace nella morte. Squattrinato al punto da suonare per strada come un musicista ambulante, affranto da un dolore di cui non riusciva a liberarsi, schiacciato da mille fallimenti e da una vita spinta sempre oltre il limite, devastato nel corpo e nell'anima dalla droga, eppure sempre accompagnato dalla sua inseparabile tromba, trovò finalmente il suo ultimo tragico volo da una finestra del Prins Hendrik Hotel di Amsterdam il 13 maggio 1988. Aveva 58 anni. Il suo nome era Chet Baker.

In memoria di un genio infelice.

(FONTE: Eros Edizioni)

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