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Visualizzazione dei post da giugno, 2012

Musica d'Africa #6/7

E poi alla realizzazione di un'etichetta discografica, la real World, che ha dato alle stampe decine di dischi di artisti di tutto il pianeta. La collaborazione di Peter Gabriel con Youssou N'Dour, quella di Paul Simon con i musicisti sudafricani per la realizzazione di Graceland, la lunga campagna dei musicisti rock per la libertà di Nealson Mandela e la fine del razzismo in Sudafrica, gli incontri musicali di Brian Eno e David Byrne e il lavoro dei Talking Heads, il successo di artisti africani come Mory Kante, Johnny Clegg, Toure Kunda, Kanda Bongo Man, Salif Keita, Pierre Akedengue, Manu Dibango, sono serviti ad aprire le frontiere del pop a un mondo di suoni e di sentimenti decisamente diversi da quelli del rock e del pop occidentali. Persino la dance, anzi spesso più dello stesso rock, ha subito l'influenza della musica africana moderna, e ha dato spazio a decine di artisti e di gruppi che hanno animato le sale da ballo europee con ritmi lontani da quelli della techn

The Blues Brothers

Nati quasi per gioco e con intenti non proprio musicali, i Blues Brohers si rivelano nei '70 un colossale business commerciale e il più grande avvenimento nel campo del blues revival. Nel 1977 John Belushi (1949 - 1982) e Dan Aykroyd iniziano la collaborazione a Saturday Night Live, spettacolo televisivo del sabato sera. Discografia e wikipedia

Brian Eno: Imaginary Landscapes

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Imaginary Landscapes è un video su Brian Eno creato da i due documentaristi: Duncan Ward e Gabriella Cardazzo. Un ritratto impressionista di un artista poliedrico che é: produttore discografico, artista visivo, collaboratore con artisti del calibro di U2 e David Bowie, creatore/inventore di ambient-music, "sintetista," dei primi membri dei Roxy Music e co-creatore di altre strategie oblique. Questo breve documentario combina interviste di Eno con immagini di lui che lavora nel suo studio di lavorazione "sonora". Si intrecciano così, segmenti di un viaggio attraverso le città americane come Los Angeles, San Francisco e New York, poi di nuovo al Woodbridge, Suffolk (della sua gioventù), poi a Venezia, uno dei luoghi del mondo che lo attira irresistibilmente con la sua acquosità.

A Whiter Shade Of Pale - Procol Harum

Ballavamo un delizioso fandango Facevamo le giravolte sul pavimento. Mi stava venendo il mal di mare, Ma la folla reclamava i bis. Nella stanza il mormorio cresceva, Quando il soffitto volò via. Quando chiedemmo di nuovo da bere Il cameriere portò un vassoio. E fu così che poi Mentre il mugnaio raccontava la sua storia, Il suo volto dapprima spettrale, Si fece ancor più pallido. Lei disse che non c'è ragione, E che la verità è ben visibile Ma io vagavo tra le carte da gioco E non volevo che lei fosse Una delle sedici vergini vestali Che stavano per partire per la costa, E per quanto tenessi gli occhi aperti Avrebbero anche potuto essere chiusi. E fu così che poi Mentre il mugnaio raccontava la sua storia Il suo volto davvero spettrale Si fece ancor più pallido.

Joan Baez - The First Solo release Of (1960)

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Stefano Bollani

La grande sfida è "conquistare" il ceto medio, la gente che al jazz ci arriva non per educazione, ma per altre vie.

Mahalia Jackson

Cantante (1911 - 1972). Fu la più grande interprete di canti religiosi negri. Di famiglia poverissima, crebbe ascoltando le musiche di ogni genere che risuonavano a New Orleans, ma, educata ad una religiosità severa, fin da bambina predilesse le melodie religiose delle funzioni battiste. A sedici anni era già nota in città per la sua bella voce. Discografia e wikipedia

The Boy With the Thorn in His Side - The Smiths

Il ragazzo con la spina nel fianco  Dietro al rancore nasconde  Un atroce desiderio di amore  Come possono guardarmi negli occhi  E non credermi ancora  Come possono sentirmi dire quelle parole  E non credermi ancora  E se non mi credono ora  Mi crederanno mai?  E se non mi credono ora  Mi crederanno mai? Il ragazzo con la spina nel fianco  Dietro al rancore nasconde  Un rapace desiderio di amore  Come possono vedere l'Amore nei nostri occhi  E non crederci ancora  E dopo tutto questo tempo  Non ci vogliono credere  E se non ci credono ora  Ci crederanno mai? E quando vuoi Vivere  Come cominci?  Dove vai?  Chi hai bisogno di conoscere?

Musica d'Africa #5/7

E' in Francia che molti artisti lavorano con personaggi diversi per creare una nuova sintesi di musica africana e caraibica, lo zouk, che è rapidamente diventato parte del repertorio abituale di band dello Zaire, del Camerun e della Costa d'Avorio. E in Francia trova spazio soprattutto la musica algerina, il rai nato a Orano, che ha in Cheb Khaled il suo più grande e noto campione. Il rai è forse la musica che meglio illustra il rapporto tra la tradizione e modernità che avvolge gran parte della odierna musica dell'Africa: pur essendo legata alla cultura nordafricana, a quella islamica, essa rappresenta in molti modi la vita dei giovani e dei giovanissimi algerini, perchè propone ciò che i tradizionalisti odiano: il laicismo delle emozioni, del piacere, del divertimento. Musica moderna, di contaminazione, viva, che canta allo stesso tempo Dio e il vino rosso, l'amore e il sesso, il godimento della vita e il fato, in un grido di libertà. Dalla metà degli anni ottan

The Blue Nile

Gruppo di culto, anche e poco prolifico, i Blue Nile si formano nel 1981 a Glasgow, Scozia. Formazione a tre, con l'aggiunta di solo un paio di fidati musicisti che si alternano alla produzione o all'engineering dei tre album pubblicati, i Blue Nile girano intorno alla vena artistica di Paul Buchanan che si avvale dell'abilità di Robert Bell e di Joseph Moore, autentici manipolatori di tastiere sintetizzate e appassionati ammiratori di John Cale. Discografia e Wikipedia

Talking Heads "This Must Be Place (Naive Melody)"

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Brano effettuato con strumenti tradizionali cinesi. I Matteo , sono una band di Salt Lake City che hanno viaggiato in Cina per montagne e mercati di strada. In queste escursioni hanno raccolto diversi strumenti tradizionali, che hanno utilizzato successivamente per il "suono" della propria musica. In questo video i Matteo eseguono una bella versione di "This Must Be Place (Naive Melody)", marchiandosi come nuova "American indie-folk music band". Sotto una versione originale dal vivo dello stesso brano dei Talking Heads.

Purple Haze - Jimi Hendrix

Nebbie viola mi strisciano in testa Le cose non mi sembran più le stesse Sono strano e non so il perchè Scusami se bacio il cielo Nebbie viola ovunque Non so se salgo o scendo Sono felice o triste? Qualunque cosa sia, quella ragazza mi ha stragato Aiutami, aiutami Nebbie viola nei miei occhi Non so se è notte o giorno Mi hai fatto impazzire, partire il cervello E' già domani o è la fine del tempo?

The Rolling Stones - Sticky Fingers

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Nick Hornby

Ascoltavo musica pop perché ero infelice. O ero infelice perché ascoltavo musica pop? Alta Fedeltà, 1995

E T I C H E T T E

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