Van Morrison: da Belfast allo Spazio Astrale

I primi strilli beat blues con i Them e la magica rivelazione di «Astral Weeks» a cura di Riccardo Bertoncelli Alla veneranda età di settant’anni, Van Morrison mette mano al suo storico catalogo e preferisce riordinare le vecchie carte anziché tentare azzardose avventure di musica nuova. Ha appena traslocato di casa discografica, con la Sony, portandosi dietro non solo i leggendari nastri Polydor e Mercury ma anche quelli giovanili con i Them, che la Legacy ha raccolto in una doppia antologia definitiva: «The Complete Them, 1964-1967». D’altro canto la Rhino restaura per la prima volta «Astral Weeks», il capolavoro giovanile, e «His Band And His Street Choir», un lp del 1970 che invece l’autore non ha mai troppo amato. Questi più quello fanno un ritratto splendido del Morrison da cucciolo, innamorato di jazz e blues con tanta voglia e personalità da inventarsi in breve uno stile originale, via da ogni emulazione.Le note all’antologia Them le ha scritte Morrison di persona, ed è una pi