Storia della musica #30
Le altre scene punk
Insieme a New York e Londra la terza capitale del punk è Los Angeles (per la verità anche nella vicina San Francisco il fenomeno comincia a prendere piede con band come Avengers e Nuns che però si sciolgono ancor prima di incidere un album).
In “Gi” (1979) dei Germs di Paul Beahm ci sono già molti elementi tipici dell’hardcore: canzoni da un minuto e mezzo, a inseguire una ritmica isterica e un cantato che delle melodie dei Pistols ha tenuto solo gli urli e i lamenti; è un suono che nel giro di un anno si diffonderà a macchia d’olio, (non solo in America), partendo proprio dalla California di Dead Kenedys e Black Flag.
Completamente diverso il discorso musicale che riguarda gli X: dove i Germs esasperano e portano alle estreme conseguenze la musica dei Pistols, il gruppo di John Doe, composto al contrario della maggioranza dei gruppi punk da musicisti navigati, in “Los Angeles” (1980) inserisce nei propri pezzi elementi di rockabilly e country, cura con attenzione le armonie vocali, si occupa nei pezzi di tematiche sociali e populiste.
A fargli da contraltare troviamo gruppi come i Dickies di “Dawn of the Dickies”, (1979) e i Weirdos di “We Got the Neutron Bomb” (1978), gruppi che riprendono ed esaltano il lato più demenziale della musica dei Ramones, ereditandone largamente anche i suoni e creando la figura del punk-pagliaccio che tenderà a diventare una specie di luogo comune nell’hardcore degli anni a venire, (basti pensare a gruppi come Nofx,Blink 182 e Sum 41).
Se in California a fine anni ’70 si pongono i semi per quella che sarà ben presto una delle più floride scene hardcore, in Australia nel 1977 si verifica una strana coincidenza: due gruppi, peraltro estranei alla scena punk, come i Saints di “I’m Stranded” e i Radio Birdman di “Radios Appear” riprendono e rendono omaggio alla musica di Stooges ed MC5. Se i legami con la scena punk sono molto labili e legati principalmente ad un’estetica sonora ruvida e aggressiva, questi dischi sono l’ennesimo prova di quanto la musica di quei due gruppi di i Detroit sia stata fondamentale per la rinascita del rock di fine ’70.
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