Ti ricordi di quell'agosto, e di tutto quel che è successo dopo… I dischi di Bob Dylan e dei Byrds e della Band, quei vecchi lp (sì, c'era anche Joni Mitchell), con le macchie di caffé sulle copertine, quelli che ti aveva regalato Anna. Ricordi come tremava, quanto era spaventata? E dopo l'agosto, ricordi le piogge autunnali a Baltimora, il freddo pungente di San Francisco, New York luccicante di neve, a Natale, e le nostre facce a congelare davanti alle vetrine, verso l'alba, di fronte a quei palazzi blu? Volevamo solo concederci il lusso di un po' di smemoratezza, volevamo sembrare zingari, romantici e hippie come tutta quella gente a Woodstock, come Picasso, come Gram Parsons, e invece eccoci qui, a ricordare di nuovo. Le canzoni di Alex Chilton e le camminate notturne su Sullivan Street. I pianti di Maria. Ricordi quando stava su quel cornicione, quando diceva di essere "stanca e nauseata dalla vita"? Tutti siamo stanchi di qualcosa. E che band so