di Luca Sanna La vita dei figli d’arte ha due facce, quella comoda del giovane ricco e privo di problemi, e quella resa difficile dal continuo confronto con i famosi, magari geniali, genitori. Femi è in effetti il primo figlio di Fela Anikulapo Kuti, inventore e re incontrastato dell’afrobeat, ma molto di più: rivoluzionario, agitatore, oppositore del regime militare che all’epoca reggeva la Nigeria, dove nacque e visse una troppo breve vita, stroncata dalle complicazioni dell’AIDS che aveva combattuto in prima linea. Insomma, l’idolo di una nazione intera, un vero monumento, che Femi, dopo essere stato cresciuto dalla madre, appena quindicenne decise di seguire, diventando membro della sua band e della comune da lui fondata, la Kalakuta Republic. Gli anni ’70 erano al tramonto, ma simili esperimenti libertari ed egualitari erano ancora all’ordine del giorno. Bei tempi, ma non siamo qui per parlare di questo: si tratta invece di esaminare il sesto “full length” - diciamolo pur...