Station to Station - David Bowie (1976)
Station to Station è il prodotto più ammaliante e al tempo stesso alienante del Thin White Duke, incarnazione artistica e travestimento singolare del Bowie di metà anni settanta: elegantissimo, una via di mezzo tra uno zombie immorale e un aristocratico decadente e un po' pazzo. Odioso, senza emozioni, lontano dal mondo, com'è Bowie in quei giorni, nella follia di Los Angeles, sempre più magro e ossessionato da tutto e tutti, distrutto da una dieta ssurda a base di sigarette, peperoni e latte che lo porta a perdere peso fino ad arrivare sotto i 45 chili. Bowie si trasferisce a Los Angeles nel 1975 e trasforma la sua esistenza in qualcosa ai confini della realtà. Vive barricato in una villa di Bel Air, rischiarata solo da candele nere.
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