Backstreets - Bruce Springsteen (1975)

Boston aveva case severe e un porto dove i ristoranti servivano un pesce strepitoso. Quando avevo soldi andavo da Jimmy's, che faceva una Piña Colada che persino i lupi mannari di Warren Levon sarebbero impazziti. Ero lontano da casa, felice e disorientato, come tutti i giovani studenti alla scoperta dell'America. Studiavo alla UMass, University of Massachusetts. Cercavo di imparare i segreti della lingua per capire meglio i testi delle canzoni. Prendevo un autobus da Saugus, poi metro da Haymarket e quindi altro bus. Al ritorno mi perdevo nella Combat Zone e immaginavo di essere un eroe. Avevo vent'anni e chili di ingenuità e romanticismo da smaltire. E ogni giorno, quando arrivavo nelle strade secondarie, cantavo i versi di Backstreets: «Remember all the movies, Terry / We'd go to see / Trying to learn how to walk like heroes / We thought we had to be / Well after all this time / To find were just like all the rest / Stranded in the park / And forced to confess / To hiding on the backstreets» («Ricordi tutti i film, Terry / che andavamo a vedere / cercando di imparare a camminare come gli eroi / che pensavamo di dover essere / e dopo tutto questo tempo / scoprire che siamo come tutti gli altri / incagliati nel parcheggio / e costretti a confessare / che ci nascondiamo in queste strade secondarie»). Immaginavo di essere stato lasciato da Terry (perché a vent'anni stai meglio nello struggimento amoroso che nella gioia) e di essere prigioniero di quelle vie.

(M. Cotto - da Rock Therapy)

 

Commenti

E T I C H E T T E

Mostra di più