Sam & Dave - Soul Men (1967)

Il duo della storia di oggi è uno dei pilastri della musica afro-americana. Samuel David Moore e Dave Prater avevano classe, vocalità e anima che instillavano nella loro musica, esplosiva, tanto che il duo che formarono, Sam & Dave, era soprannominato Duo Dynamite. Si incontrano a Miami a fine anni ‘50, con alle spalle esperienze r&b e soprattutto nel gospel. La carriera discografica inizia con un incisione del 1962 per una piccola casa editrice, la Roulette, senza successo, ma vengono notati da un produttore talent scount, Jerry Wexler, della Atlantic, che li ingaggia e li porta negli studi della Stax. La Stax in quegli anni stava diventando la protagonista della musica soul. Fondata nel 1959 da una coppia piuttosto bizzarra, un banchiere e musicista semi-professionista, Jim Steward, e da sua sorella Estell Axton: prima fondarono la Satellite, con cui Steward voleva intraprendere la carriera di musicista country, ma visto l’insuccesso, Estelle ipotecò la propria casa per comprare un registratore Ampex monofonico e fondarono la Stax (dalle prime due lettere di Steward e Axton) a Brunswick nel Tennessee. Lì iniziarono a creare un gruppo di musicisti con cui impararono a registrare. Nel 1960 Gee Whiz di Carla Thomas fu il primo clamoroso successo della Stax, che aveva un segreto: una formidabile house band di bianchi a cui si innestarono la classe di geni della musica nera come Booker T. Intanto la Stax si trasferì nei locali di un vecchio cinema, il Capitol Theatre, al 926 East McLemore Avenue di Memphis. Oltre lo studio di registrazione Estelle organizzò nella vecchia biglietteria un negozio di dischi. E nasce qui la leggenda del suono magico, incredibile e iconico della Stax. La house band, fondata da Steve Cropper, Donald “Duck” Dunn e Booker T. fu affiancata dai fiati della Memphis Horns e dal genio di personaggi come Isaac Hayes, David Porter, Eddie Floyd, William Bell e il grande Otis Redding. Il suono Stax era la proiezione delle radici R&B verso i gusti pop e rock, con una sottile e formidabile dimensione “politica” e interraziale che in quegli anni, metà anni ‘60, era motore del cambiamento sociale negli Stati Uniti. Sam & Dave vengono scritturati nel 1963 dalla Stax, che affida a loro You Don’t Know Like I Know scritta dal magico duo Isaac Hayes e David Porter, che diventeranno i loro autori di riferimento: è il loro primo successo, anche se devono aspettare 3 anni per spiccare il volo. Ci pensa infatti la storica Hold On! I’m Coming (che incontrerà qualche problema di censura per l’allusivo titolo), che diventerà una hit in classifica e uno dei riff più famosi della musica soul. Nel 1967 pubblicano due dischi fondamentali: Double Dynamite e Soul Men, il loro album più famoso e di successo. Prodotto dal magico duo Hayes - Porter, il disco è suonato dalla formidabile band di fiati dei Mar-Key e da quella di Booker T, i Mg’s, che comprendono alcuni tra i più grandi musicisti r&b di tutti i tempi: tra loro Al Jackson Jr. alla batteria ma soprattutto Steve Cropper (chitarra) e Donald Dunn (basso) che faranno parte della band dei Blues Brothers nel leggendario film di John Landis (1980). Soul Men che apre il disco è una delle canzoni del soul, divenuta subita un classico, con cover e riedizioni già poche settimane dopo il suo rilascio come singolo (che arrivò primo nella classifica delle canzoni R&B e 2° in quella Pop): da ricordare anche la cover che Dan Aykroyd e John Belushi fecero in apertura della prima puntata del Saturday Night Live come The Blues Brothers. Il disco è pieno di gioielli di quel soul ballabile che farà la fortuna della Stax: May I Baby, dalle formidabili armonie vocali, Broke Down Piece Of Man, scritta da Copper, altro gioiello, poi la cover di Je T'Appartiens di Gilbert Bécaud, già successo degli Everly Brothers dopo la versione inglese di Mann Curtis, con il titolo Let It Be Me, da allora un classico. Le canzoni non arrivano mai ai 3 minuti, piccoli gioielli dove l'intreccio tra voce, fiati e strumenti è perfetto, per un sound che farà storia: Hold It Baby, scritta da Bonnie “Mack” Rice (che scrisse la mitica Mustang Sally), I’m With You (cover di un brano delle 5 Royales), formano una scaletta formidabile con gli altri brani composti dalla scuderia Stax, tra cui le splendide Just Keep Holding On, The Good Runs The Bad Away e la dolce e malinconica I’ve Seen What Loneliness Can Do (di Homer Banks e Allen Jones, che facevano parte dei Mar-Key). Il successo è strepitoso e Sam & Dave sono il duo del soul, anche grazie alle vendite di successive hit come When Something Is Wrong With My Baby, che ne mostrano il lato più da perfomer di ballate soul. A metà del 1968 la Stax viene venduta e loro passano alla Atlantic, dove portandosi Hayes e Porter scalano ancora le classifiche con Soul Sister e Brown Sugar. Ma nel 1970 la coppia si separa, tentando le tortuose strade delle carriere soliste, senza successo. Poi ci si mettono problemi di droga e altre diatribe, tentativi di reunion falliti con la parentesi di notorietà dovuta al successo del film dei Blues Brothers. Nel 1992, con Prater già deceduto in un incidente stradale, vengono accolti nella Rock & Roll Hall Of Fame, come il duo della musica soul, mentre nel teatro si diffondeva l’intro e le prime note di una canzone leggendaria: Comin' to ya on a dusty road\Good lovin' I got a truck load\And when you get it you got something\So don't worry cause I'm coming...

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