I 100 Album Jazz che hanno sconvolto il mondo #94 #93 #92
Sarah Vaughan (v), Clifford Brown (t), Herbie Mann (f), Paul Quinichette (ts), Jimmy Jones (p), Joe Benjamin (b) e Roy Haynes (d). Rec. 1954
Vaughan era sinonimo di adorazione vocale tra i suoi coetanei e soci musicali alla fine degli anni '40, ma ha registrato poco prima che questo album mostrasse costantemente il suo vero valore per il jazz. Immerso in un ambiente simpatico in piccoli gruppi, Sassy sboccia semplicemente in un'artista straordinariamente seducente il cui completo abbandono alla propria idea di linea e suono dà all'ascoltatore un livello di piacere estatico consegnato solo da - beh, da Sassy, Ella e Billie, la verità essere detto. In seguito potrebbe aver eguagliato questo in altri contesti, ma qui il guanto di sfida è stato davvero lanciato. (KS)
Jan Johansson (p) e Georg Riedel (b). Rec. 1962-64
Una registrazione chiave che più di ogni altra ha definito il Nordic Tone nel jazz, un tipo di blues scandinavo che pone l'intensità, il tono, lo spazio e il significato davanti all'atletismo virtuosistico. Prendendo antiche melodie popolari svedesi da Svenska Låtar e poi interpretandole da una prospettiva jazz, il suono accuratamente sfumato di Johansson, la gradazione del suo tocco, i dettagli squisiti di ogni nota rivelati dalla meticolosa qualità della registrazione hanno catturato un approccio unico al jazz che è diventato ampiamente influente. Giocatori come Mike Brecker, Tommy Smith, Jan Garbarek, Esbjörn Svensson, Tord Gustavsen sarebbero stati tutti incantati dal Nordic Tone. (SN)
Cassandra Wilson (v), Charlie Burham (vn), Brandon Ross, Gib Walton, Chris Whitley (g), Kenny Davis, Lonnie Plaxico (b), Kevin Johnson, Lance Carter, Cyro Baptista e Bill McClellan (d, perc) plus altri. Rec. 1993
La voce jazz femminile ha attraversato molte false albe tra la fine degli anni '60 e l'arrivo della luce blu di Cassandra Wilson nel 1993. Le radici jazz e blues sono state spesso punti di partenza vocali per revival di ogni tipo, quindi è appropriato che Wilson, con il suo alto brunito voce, dovrebbe tendere in quella direzione per trovare non solo un pubblico crossover, ma stabilire un nuovo consenso accanto al Great American Songbook per sostenere la sua credibilità artistica. Il fatto che abbia più o meno continuato su quel percorso suggerisce che funziona per lei a tutti i livelli. Indica anche la strada per coloro che seguono. (KS)
I 100 album jazz che hanno sconvolto il mondo sono stati ideati e compilati da Jon Newey e Keith Shadwick con il contributo di Stuart Nicholson, Brian Priestley, Duncan Heining, Kevin Le Gendre, Charles Alexander e Tom Barlow per JazzWise
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