Television - Marquee Moon (1977)
Il Country Blue Grass Blues and Other Music For Uplifting Gourmandizers, conosciuto comunemente come CBGB’S, aprì nel Lower East Side di Manhattan all'indirizzo 315 di Bowery Street a New York. In pochissimo tempo il locale di Hilly Kristal si trasforma nel palco dove le band underground della città vengono ad esibirsi. Tra le primissime a calcare le assi del palco c’è un gruppo trio, i Neon Boys, formato da un batterista, Billy Ficca, e da due chitarristi, Richard Myers e un ragazzo del New Jersey dal collo cignesco innamorato così tanto della poesia francese maledetta che si dette come d’arte il nome di Tom Verlaine. Questo è il primo passo di una delle più geniali rock band americani del periodo, il cui suono divenne seminale per un’intera generazione. Ispirandosi alla psichedelia degli anni ‘60, sono gli apripista per quello che solo sommariamente può essere considerato il punk americano, che piuttosto vedrà suonare su quello stesso palco del CBCG’s future leggende come il Patti Smith Group, i Ramones e i Talking Heads. Dopo aver registrato un singolo, Love Come In Spurts, pubblicato però anni dopo, Richard Myers se ne va: fonda prima gli Heartbreakers ma, una volta cambiato il suo nome d’arte in Richard Hell, pubblica il leggendario Blank Generation nel 1977 (I belong to the blank generation and\I can take it or leave it each time\I belong to the generation but\I can take it or leave it each time) e vestendosi con spille da balia sulla giacca, catene di metallo e con una cresta alla Rimbaud (parole sue) verrà copiato da quel marpione di Malcom McLaren che farà presentare così 4 sbandati che volevano fare rock, i Sex PIstols. Verlaine sostituisce Myers con Richard Lloyd ma soprattutto Fred Smith al basso, ex Stooges, e chiama il gruppo Television. Nel 1974, Verlaine partecipa ad un disco leggendario, Horses del Patti Smith Group e nello stesso anno Brian Eno si interessa a loro, registrando dei demo, anche stavolta mai pubblicati, ma sono la svolta che li fa finalmente registrare del materiale: il primo singolo Little Johnny Jewel è edito dalla piccola etichetta indipendente Ork. Ma la reputazione fatta di concerti per mesi la domenica al CBCG’S li porta a firmare per la storica Elektra, la casa discografica che scoprì i Doors di Jim Morrison. Nel 1977 esce l’album di oggi, Marquee Moon. Il disco è una sferzata di energia e di suono tagliente che solo marginalmente può essere definito punk: in primis, perchè Verlaine, Smith e Lloyd sono dei signor musicisti, soprattutto la chitarra di Verlaine diventerà punto di riferimento, avendo il nostro riportato in auge il suono “surfing” di alcune chitarre Fender, come la Jazzmaster, che erano in voga nei primi anni ‘60. Marquee Moon ha 8 brani storici: la bellissima See No Evil, la vivace Venus, il ritmo spossato di Friction, la bellissima e poetica Elevation (Now you give me no trouble\And you give me no help\It is the clown\That works so wellI sleep light on these shores tonight\I live light on these shores\Elevation, don’t go to my head); poi Prove It che fa il verso alla musica beat anni ‘60, la dolce e pianistica Guiding Light, la canzone più romantica, Torn Curtain aperta con un rullo di tamburi e dai toni epici, sono tutte giocate sugli scambi solistici di strumenti e sui riff taglienti e sferzanti di Verlaine, che da qui vincerà molti concorsi tra gli appassionati come uno dei migliori chitarristi in circolazione. Ma il brano culto del disco è Marquee Moon, brano da oltre 10 minuti che mischia jazz, psichedelia, surf rock per l’embrione di quell’art rock di là a venire in pochi anni. La critica è entusiasta, anche il pubblico, ma l’anno dopo, nel 1978, tutti i toni si smussano in Adventure, che fu forse un tentativo per sfondare oltre la cerchia dell’underground (da ricordare Glory, Foxhole, la bellissima Days) ma alla fine del 1978 si sciolgono, “in una notte di luna piena, come i Moby Grape” dirà Verlaine. Nel frattempo Fred Smith sposa Patti Smith (la quale le dedicherà la sontuosa Frederick), Lloyd pubblicherà un album solista, Ficca suonerà con varie band. Nel 1992, inaspettata, la reunion e un disco, Television, che niente aggiungono al loro fascino, fatto di traiettorie musicali che segneranno davvero un’epoca e da cui la new wave, l’art rock, perfino i primi R.E.M e i primi U2 prenderanno spunto.
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