Massimo Priviero
"Ho visto il futuro del rock italiano e il suo nome è Massimo Priviero". Questo lo slogan - parafrasi della celebre frase di Jon Landau riferita a Bruce Springsteen - scelto per lanciare la carriera dell'artista veneziano. Una definizione impegnativa, a cui Priviero non riuscirà se non in piccola parte a mantenere fede, ma che, se non altro, ha il merito di collocarlo all'interno di una tradizione sonora e di un immaginario ben precisi: quelli del più classico rock metropolitano.
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