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Visualizzazione dei post da gennaio, 2025

Rollin' Stone - Muddy Waters (1950)

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Quando, nel 1964, i Rolling Stones misero piede negli Stati Uniti, il loro primo desiderio fu di andare in pellegrinaggio alla Chess di Chicago e incidere in quesgli studi dove tutti i loro idoli avevano registrato i loro capolavori. Appena entrati videro un uomo che stava dando il bianco alle pareti. Gli Stones si fermarono davanti a lui, poi si guardarono stupiti. Dissero sorridendo che quella persona assomigliava tantissimo a Muddy Waters, colui che aveva scritto la canzone Rollin' Stones, da cui avevano preso il nome. L'uomo che gli accompagnava sorrise a sua volta e disse che no, quell'uomo era Muddy Waters. Gli Stones replicarono che non era possibile, non era assolutamente possibile che la persona che aveva inventato il blues di Chicago si fosse ridotto a tinteggiare le pareti. L'accompagnatore spiegò loro che Muddy Waters aveva ricevuto una robusta quantità di denaro come anticipo per i dischi che poi non avevano venduto abbastanza e piottosto che restituire la ...

Pere Ubu – Carnival Of Souls (2014)

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di Lorenzo Tagliaferri Assai gradito il ritorno dei Pere Ubu in una veste magnetica che spiega in maniera adeguata il valore dei quaranta anni di carriera del gruppo. Carnival Of Souls è il diciottesimo disco della band di Cleveland, in Ohio, che ha portato un contributo decisivo allo sviluppo dell’art-rock e che continua a regalare piccole perle che nulla hanno a che fare con l’asfittica realtà mainstream dell’indie-rock in genere (sapete benissimo a cosa mi riferisco). Se potesse essere utile alla definitiva morte di questo cancro del mondo della musica moderna allora consiglio vivamente a tutti di fare una buona scorta di Carnival Of Souls che non si limita ad essere un buon disco ma che si qualifica anche nei contenuti extra-musicali con il suo concept che prende ispirazione dal film omonimo di Herk Harvey del 1962 (e più in generale dalla velata genialità dei B-movies che si producevano nella rilucente Hollywood degli anni ’60-’70). Tornano le trame oscure e le rifiniture ...

Laurie & Lou

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Ho conosciuto Lou a Monaco, non a New York. Era il 1992, e stavamo entrambi suonando con John Zorn al Kristallnach festival in ricordo della Notte dei Cristalli del 1938, che ha segnato l’inizio dell’Olocausto. Ricordo che guardavo alle espressioni confuse delle facce degli ufficiali di dogana mentre un flusso continuo di musicisti di Zorn attraversava la dogana tutti con indosso delle magliette rosse con scritto “Abbiamo ritmo e siamo Ebrei”. John voleva che ognuno di noi incontrasse gli altri e suonasse con gli altri, contrariamente a come si usa nei festival. Ecco perché Lou mi ha chiesto di leggere qualcosa insieme al suo gruppo. L’ho fatto, ed era forte e intenso e molto divertente. Dopo lo spettacolo, Lou mi ha detto “lo hai fatto nello stesso identico modo in cui lo faccio io!”. Perché aveva avuto bisogno di me per fare un qualcosa che poteva benissimo fare da solo ancora non l’ho compreso, ma era sicuramente inteso come un complimento. Mi è subito piaciuto, ma rimasi sorpresa c...

The Beatles - Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band (1967)

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di Silvano Bottaro Il diario sentimentale di una generazione e il compendio cultural-musicale della musica rock. Una sorta di glossario di melodie da riesaminare sempre con cura. Questo lavoro è l'itinerario della canzone pop giovane ed illusa, quella da ascoltare con gratitudine e attenzione. I Fab Four riscrivono il pop e traducono l'astrazione della canzone, che doveva raccogliere idee e concetti, in una soluzione unica, in qualcosa di tangibile e concreto. Una musica che dalla ricerca della melodia seducente giunge alla costruzione sofisticata dello spartito in un miracolo estetico replicato solo in parte con il White Album . Quindici brani di sublime bellezza concepite come un'unica suite, di cui le canzoni, unite tra loro, costituiscono i vari movimenti. Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band è l'elogio dell'assurdo e delle allucinazioni del mondo tramutato in composizioni che sfilano via una dopo l'altra tanto è intensa la loro sequenza. Dopo ...

E T I C H E T T E

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